Il concetto neuro-anatomico Bourdiol-Bortolin.
E’ un metodo di valutazione, diagnosi e terapia fondato su rigorose basi neurofisiologiche che mira al benessere ed all’equilibrio bio-psico-fisico del paziente.
La risoluzione di uno stato di malattia passa attraverso la combinazione di trattamenti mirati ad ognuno dei tre foglietti embrionali (endoderma, mesoderma, ectoderma), nella convinzione che la malattia alteri tutti e tre, anche se non sempre in egual misura.
Se tutti i tessuti del nostro corpo sono generati da questi tre foglietti, ognuno con propria morfogenesi e fisiopatologia, per guarire ed evitare ricadute è necessario trattare le problematiche di ognuno in modo mirato (associando, a seconda dei casi e grazie alla multidisciplinarietà, terapia manuale, riflessoterapie, podologia, recupero neurosensoriale, omeopatia...)
Nello specifico delle problematiche muscoloscheletriche si utilizzano tecniche manipolative miotensive, neuroriflesse e propriocettive, indicate in caso di algie meccaniche del rachide, cefalee, algie delle articolazioni periferiche (spalla, gomito, polso e mano, anca, ginocchio, piede e caviglia). (www.Eurogemmer.com)
La Sindrome Miofasciale Dolorosa
La Sindrome Miofasciale Dolorosa (MPS- Myofascial Pain Syndrome) è un insieme di segni e sintomi provocati dalla presenza di uno o più Trigger Points (punti “grilletto”- Travel e Simmons, 1993) nel tessuto muscolare. Questi sono punti iperirritabili e dolorosi all’interno di una banda muscolare tesa, che adeguatamente trattati permettono una rapida risoluzione dei sintomi (dolore locale ed irradiato, riduzione di forza, rigidità muscolare, parestesie ed alterazioni sensoriali, sudorazione, disturbi dell’equilibrio, capogiri, cefalee).
La Sindrome Neurogena Dolorosa
La Sindrome Neurogena Dolorosa (Syndrome Neurogène Douloureux, 2012 Jan De Laere): è dovuta ad una disfunzione neuro-ortopedica dolorosa. Si tratta di un’alterazione della meccanica e/o della fisiologia di un nervo che provoca sintomi dolorosi, parestesie, alterazioni della sensibilità, debolezza muscolare, crampi, contratture, sensazioni di compressione, di affaticamento...
Opportunamente individuata e valutata si può procedere tramite mobilizzazioni ed esercizi mirati al ripristino di una corretta meccanica e fisiologia del nervo con risoluzione dei sintomi. (www.tmno.ch)